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A |
Alopecia
Caduta dei capelli fino alla loro completa scomparsa.
Anagen
Fase di attività del follicolo pilifero (produzione e crescita del capello).
Androgeni
Insieme di ormoni che caratterizzano l’organismo maschile.
Autotrapianto
Procedura che, nel caso dei capelli, prevede il reinnesto di propri. |

B |
Batteri
Ampia categoria di microrganismi che vengono normalmente distinti in patogeni, cioè in grado di dar luogo a malattie (infezioni) e commensali, ossia tali da convivere “pacificamente” con l’essere che li ospita (per esempio la flora batterica dell’intestino, che svolge tra l’altro funzioni importanti ai fini dell’assorbimento degli alimenti e delle difese locali). |

C |
Caduta
Perdita di gruppi più o meno folti capelli, visibili per lo più sul cuscino e sul pettine. La caduta dei capelli è un fenomeno da non trascurare, sia perché è importanteidentificarne la causa sia perché sono disponibili terapie efficaci per contrastarla.
Calvizie
Perdita dei capelli dovuta a una molteplicità di possibili fattori.
Il consulto del dermatologo è indispensabile ai fini di un corretto inquadramento diagnostico e terapeutico del problema.
Capelli artificiali
Capelli riprodotti in laboratorio con fibre sintetiche.
E’ assolutamente da sconsigliare il loro impiego.
Catagen
Fase di involuzione del follicolo pilifero (cessazione della crescita
del capello).
Citochine
Sostanze che vengono prodotte in diverse circostanze (per esempio nel corso di processi infiammatori) e regolano la comunicazione tra varie cellule (per esempio tra i globuli bianchi).
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D |
Dermatite seborroica
Malattia della pelle spesso localizzata al centro del volto e alla radice del naso caratterizzata da arrossamento della pelle e aumento della secrezione sebacea locale.
Diidrotestosterone
Ormone derivato dalla trasformazione del testosterone, rispetto al quale esercita un’azione più potente.
Diradamento
Riduzione della densità dei capelli.
Dutasteride
Farmaco contro la calvizie in corso di sperimentazione.
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E |
Enzima
Proteina particolare che determina una specifica reazione chimica, accelerandone il tempo necessario al suo completamento.
Epidemiologia
Scienza che osserva l’andamento delle malattie, verificandone per esempio le variazioni nel tempo, la distribuzione per fascia d’età e per sesso e la correlazione a possibili fattori ambientali e/o genetici.
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F |
Fattori chemiotattici
Sostanze, tra cui alcune citochine, in grado di richiamare particolari cellule (per esempio globuli bianchi) nella sede in cui vengono prodotte e liberate.
Finasteride
Farmaco più efficace per la calvizie, sia a scopo curativo che preventivo. Blocca la trasformazione del testosterone in diidrotestosterone.
Follicolo pilifero
Struttura all’interno del cuoio capelluto e di altre sedi del corpo che da origine rispettivamente al capello o al pelo. Il follicolo pilifero segue un proprio ciclo naturale, scandito dalla fase anagen e telogen.
Forfora
Raggruppamento di piccole squame che si staccano dal cuoio capelluto sotto forma di minuscoli detriti biancastri. Un aumento della forfora è un segnale importante da sottoporre all’attenzione del dermatologo.
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G |
Genetica
Scienza che studia la trasmissione dei caratteri ereditari, che vengono solitamente distinti in caratteri:
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H |
Hamilton, scala di
Criterio di classificazione (in sette gradi) della calvizie ai fini sia di una puntualizzazione diagnostica sia dell’osservazione del suo decorso nel tempo.
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I |
Interferoni
Particolare categoria di citochine.
Interleuchine
Particolare categoria di citochine.
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M |
Mediatori infiammatori
Sostanze prodotte nel corso di un processo infiammatorio, di cui regolano il decorso e determinano i sintomi (per esempio arrossamento, gonfiore, dolore).
Miceti
Funghi, molti dei quali responsabili di infezioni della pelle (micosi) . I miceti di interesse dermatologico si cibano infatti di detriti cutanei e trovano le migliori condizioni di impianto soprattutto negli individui con ridotte difese immunitarie.
Minoxidil
Farmaco topico che prolunga la fase anagen del capello.
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O |
Ormone
Sostanza, in genere di natura proteica, in grado di interagire con particolari cellule o tessuti bersaglio determinando una specifica risposta biologica (per esempio aumento della frequenza cardiaca).
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P |
Predisposizione
Propensione, spesso in senso ereditario, allo sviluppo di una determinata condizione o malattia. Quando si parla in particolare di predisposizione genetica si fa riferimento alla maggiore probabilità (ma non alla necessaria comparsa) che si manifesti una particolare malattia.
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S |
Secrezione sebacea
Tipo particolare di secrezione cutanea che costituisce un meccanismo di difesa naturale della pelle, a cui conferisce un pH acido.
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T |
Telogen
Fase di riposo del follicolo pilifero con caduta in genere del capello vecchio, destinato a essere sostituito da quello nuovo.
Testosterone
Principale ormone androgeno, che favorisce la maturazione e il mantenimento del desiderio sessuale nell’uomo e dei caratteri sessuali secondari, quali la disposizione dei peli, lo sviluppo delle masse muscolari e il timbro della voce.
TNF
Fattore di necrosi tumorale, citochina prodotta soprattutto durante i processi infiammatori, nei quali regola l’interazione tra vari tipi di cellule immunitarie.
Tricologia
Disciplina che si occupa dello studio dei capelli. Oggi è molto importante distinguere lo specialista (dermatologo) che si occupa di problemi di capelli dal “professionista” finto e improvvisato, che spesso propone soluzioni tanto miracolistiche quanto inefficaci e purtroppo costose.
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